Bruno Brindisi
Una linea chiara per raccontare l'orrore
In questo volume Bruno Brindisi racconta gli esordi da autodidatta e le prime esperienze professionali fino all'approdo in Bonelli, dove oggi è uno dei disegnatori più rappresentativi, amati e prolifici di «Dylan Dog». Autore dal segno limpido ed elegante, Brindisi accompagna il lettore all'interno del suo processo creativo, in equilibrio tra tecnica e passione.
Bruno Brindisi (Salerno, 1964), autodidatta, pubblica i suoi primi lavori sulla rivista autoprodotta «Trumoon» nel 1983. Dopo aver definito il proprio stile con storie erotiche e horror per Ediperiodici, Blue Press e le Edizioni ACME, nel 1990 approda alla serie regolare di «Dylan Dog», sul numero 51 con Il male. Per l'indagatore dell'incubo realizza oltre 30 numeri e diventa uno degli autori più amati dal pubblico. Contemporaneamente realizza alcuni episodi per «Nick Raider», l'albo di esordio di «Brad Barron», alcune storie per il mercato francese e lo «Speciale Tex» del 2002 I predatori del deserto, escursione nel western che ne sottolinea l'enorme versatilità.
Bruno Brindisi (Salerno, 1964), autodidatta, pubblica i suoi primi lavori sulla rivista autoprodotta «Trumoon» nel 1983. Dopo aver definito il proprio stile con storie erotiche e horror per Ediperiodici, Blue Press e le Edizioni ACME, nel 1990 approda alla serie regolare di «Dylan Dog», sul numero 51 con Il male. Per l'indagatore dell'incubo realizza oltre 30 numeri e diventa uno degli autori più amati dal pubblico. Contemporaneamente realizza alcuni episodi per «Nick Raider», l'albo di esordio di «Brad Barron», alcune storie per il mercato francese e lo «Speciale Tex» del 2002 I predatori del deserto, escursione nel western che ne sottolinea l'enorme versatilità.