Giovanni Ticci

Novembre 2010
80 pagine
ISBN: 978-88-6063-275-3
10,00 Euro

Un "americano" per Tex

Quando il senese Giovanni Ticci entra far parte dell’esclusivo gruppo di disegnatori di Tex è il 1967 e il ranger creato da Gian Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini è già da molti anni una figura fondamentale della cultura popolare e del costume italiani. Malgrado ciò, grazie a una personalità artistica fuori dal comune, Ticci riesce ad affrancarsi progressivamente dal modello “classico” e a imporre la propria versione di Tex Willer. Tratteggiato con un segno netto e tagliente che aggiorna la lezione estetica di maestri del bianco e nero come Milton Caniff, Alex Toth e Hugo Pratt, il Tex di Ticci appare più duro, nervoso e “moderno” rispetto a quello di Galep, influenzando in maniera determinante tutti i successivi interpreti di Aquila della Notte. Dopo aver firmato per questa stessa collana la fortunata monografia su Gallieno Ferri, il creatore grafico di Zagor, Moreno Burattini e Graziano Romani esaminano stavolta la carriera e le opere di un altro fuoriclasse assoluto del fumetto avventuroso italiano, riconosciuto e amato da più generazioni di lettori.